Aumentano le richieste d’asilo all’Ue

Raddoppiate in tre anni, soprattutto da parte di siriani

Il numero delle richieste d’asilo è in continuo aumento e nel 2014 ha raggiunto le 626.000 unità nei Paesi dell’Ue, cresciuto del 44% (+191.000) rispetto al 2013 e circa raddoppiato dal 2011, secondo l’analisi fornita recentemente da Eurostat. Una tendenza confermata dai dati raccolti dall’Alto commissariato Onu per i rifugiati (Unhcr), che nel suo Rapporto Asylum Trends 2014 conteggia 866.000 richieste d’asilo nei Paesi industrializzati, il che equivale al livello più elevato degli ultimi 22 anni.

Secondo Eurostat, nel 2014 è stata ampiamente la Germania lo Stato membro dell’Ue a ricevere il maggior numero di richieste d’asilo (202.700 richiedenti, o 32% del totale richiedenti), seguita da Svezia (81.200, pari al 13%), Italia (64.600, o 10%), Francia (62.800, o 10%) e Ungheria (42.800, o 7%). Rispetto all’anno precedente, però, gli incrementi più elevati di richieste si sono registrati in Italia (con numero di richiedenti asilo più che raddoppiato e un incremento del 143%) e in Ungheria (+ 126%), un aumento meno importante ma comunque significativo in Germania (+ 60%) e Svezia (+ 50%) e invece una diminuzione del 5% in Francia. Per quanto riguarda invece il rapporto numerico tra richiedenti asilo e popolazione locale, i tassi più elevati sono stati registrati in Svezia (8,4 richiedenti asilo ogni 1000 abitanti), seguita a distanza da Ungheria (4,3‰), Austria (3,3‰), Malta (3,2‰), Danimarca (2,6‰) e Germania (2,5‰). Al contrario, i tassi più bassi sono stati osservati in Portogallo, Slovacchia e Romania, mentre le media dell’Ue è stata dell’1,2‰.

Data la difficile situazione della Siria, il numero di cittadini siriani richiedenti asilo nell’Ue è aumentato di circa 72.000, passando dai 50.000 del 2013 ai 122.800 del 2014 (il 20% circa del totale dei richiedenti asilo nell’Ue), così che la Siria rimane il principale Paese di cittadinanza dei richiedenti asilo. Circa il 60% dei siriani che hanno chiesto asilo nell’Ue nel 2014 lo ha fatto in soli due Paesi: Germania (41.100) e Svezia (30.800). L’Afghanistan (con 41.300 richiedenti asilo, ovvero il 7% del totale di richiedenti) è il secondo Paese di provenienza dei richiedenti asilo nell’Ue nel 2014 (9700 sono stati registrati in Germania e 8800 in Ungheria). Il Kosovo (con 37.900 richiedenti, o il 6% del totale Ue) è stato il terzo principale luogo di provenienza dei richiedenti asilo nell’Ue (oltre la metà dei kosovari, 21.500, ha chiesto asilo in Ungheria).

Delle 360.000 decisioni in prima istanza prese negli Stati membri dell’Ue per i quali sono disponibili dati, in 163.000 casi è stato concesso lo status di rifugiato, la protezione sussidiaria o l’autorizzazione di soggiorno per motivi umanitari: il che equivale al 45% di decisioni positive di primo grado. Con 66.300 concessioni dello status di protezione in materia di asilo (41% di tutte le decisioni positive di primo grado), i siriani sono stati i principali beneficiari d’asilo nell’Ue nel 2014.

INFORMAZIONI

Fonte: Eurostat, 20 marzo 2015
Fonte: Eurostat, 20 marzo 2015