Dai fatti alle parole per fermare la guerra

Servirebbe un’azione diplomatica internazionale, ma Onu e Ue finora latitano «Quante altre bombe devono cadere? Quanti altri ucraini e russi verranno uccisi prima che tutti si rendano conto che questa guerra non ha vincitori, solo vinti? (…) Continuare i combattimenti è moralmente inaccettabile, politicamente indifendibile e militarmente privo di senso». Parole pienamente condivisibili, il... »