Articolo di Euronote n.87
CONSEGUENZE DELLA CRISI
L’aumento di disoccupazione e povertà è stato limitato solo nei Paesi che hanno offerto lavoro di qualità e protezione sociale: lo evidenzia un Rapporto della Commissione europea La crisi degli ultimi anni, con la sua coda di recessione economica, ha colpito duramente i mercati del lavoro dell’Unione europea: sono andati persi quasi 7 milioni... »
IL PROGRAMMA DELLA NUOVA COMMISSIONE
Numerose nuove iniziative e proposte ferme da annullare o modificare, questo il piano di lavoro del nuovo esecutivo dell’Ue «I cittadini si aspettano dall’Ue un intervento decisivo per affrontare le grandi sfide socioeconomiche e vogliono che l’Ue interferisca meno nelle questioni a cui gli Stati membri sono maggiormente in grado di rispondere con efficienza.... »
PIÙ FLESSIBILITÀ NELL’INTERPRETAZIONE DEL PATTO DI STABILITÀ E CRESCITA
Sfruttare la flessibilità già contenuta nel Patto di stabilità e crescita per incoraggiare le riforme strutturali e gli investimenti, questo l’obiettivo di una comunicazione della Commissione del 13 gennaio scorso contenente alcune novità interpretative del Patto. La comunicazione chiarisce il modo in cui le riforme strutturali saranno prese in considerazione nelle valutazioni della Commissione... »
DUBBI SUI NEGOZIATI TTIP TRA UE E USA
Il Partenariato Trans-Atlantico su commercio e investimenti è oggetto di una vasta mobilitazione internazionale che ne denuncia la scarsa trasparenza e i rischi per le ricadute sui cittadini «Intendo esser chiara: la Transatlantic Trade and Investment Partnership (Ttip) che la Commissione europea negozierà e presenterà alla ratifica sarà un accordo che rappresenterà un bene... »
CORRUZIONE: ITALIA ANCORA IN FONDO ALLA CLASSIFICA EUROPEA
L’organizzazione Transparency International ha reso noto nel dicembre scorso l’Indice di percezione della corruzione (Cpi) 2014, giunto alla sua ventesima edizione, con l’Italia classificatasi al 69° posto nel mondo, conservando stessi posizione e punteggio dell’anno precedente. Al livello dell’Italia, con un voto di 43 su 100, si trovano la Romania (come nel 2013) e... »
OCSE: LA DISUGUAGLIANZA FA MALE ALLA CRESCITA ECONOMICA
La riduzione delle disuguaglianze di reddito stimola la crescita economica, infatti i Paesi in cui le disparità di reddito sono in diminuzione crescono più velocemente rispetto a quelli dove aumentano le disuguaglianze. È quanto emerge da uno studio pubblicato nel dicembre scorso dall’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (Ocse), secondo cui il... »
Editoriale
Doveva essere «un nuovo inizio» per l’Europa quello del semestre di presidenza italiana di turno dell’Ue conclusosi a fine 2014, ma così non è stato. Il “nuovo inizio”, che dava il titolo al programma della presidenza italiana, doveva riguardare sia le politiche, i cosiddetti dossier, sia l’approccio politico, come annunciato dallo stesso Renzi durante... »
AGENDA // APPUNTAMENTI
27 gennaio: Bruxelles, Consiglio Economia e finanza (Ecofin) 28 gennaio: Bruxelles, plenaria Parlamento europeo 5 febbraio: Bruxelles, presentazione Previsioni economiche d’inverno dell’Ue 9-12 febbraio: Strasburgo, plenaria Parlamento europeo »