Una piattaforma europea contro il lavoro sommerso
Il Consiglio dei ministri europei responsabili per l’occupazione e le politiche sociali ha raggiunto un accordo per definire una piattaforma europea volta a migliorare la prevenzione e la dissuasione del lavoro sommerso, un fenomeno grave e diffuso che priva i lavoratori di protezione sociale e di condizioni lavorative dignitose, pregiudica la concorrenza leale tra le imprese e mette in pericolo la sostenibilità delle finanze pubbliche. La piattaforma riunirà tutti gli organi di contrasto coinvolti nella lotta contro il lavoro sommerso, come ad esempio gli ispettorati del lavoro e della sicurezza sociale nonché le autorità fiscali e quelle preposte all’immigrazione, oltre ad altri stakeholder come i rappresentanti europei dei datori di lavoro e dei lavoratori. La piattaforma colmerà un vuoto a livello comunitario in cui finora il lavoro sommerso è stato discusso sporadicamente e in modo non coordinato nell’ambito di diversi comitati e gruppi di lavoro. Essa consentirà una più efficace cooperazione tra coloro che affrontano quotidianamente sul terreno il problema del lavoro sommerso.