Prevenire ed evitare l’abbandono scolastico
La Commissione europea ha dato il via a un’iniziativa volta ad affrontare il fenomeno dell’abbandono scolastico nell’Ue e a ridurre il tasso di abbandono al di sotto del 10% nei prossimi dieci anni.
L’iniziativa della Commissione, che rientra nella strategia Europa 2020, si articola in:
– misure di prevenzione che offrono agli alunni un sostegno all’apprendimento e mirano ad evitare l’abbandono della scuola;
– misure di intervento, che affrontano fenomeni come l’assenteismo e i cattivi risultati scolastici;
– misure di compensazione, volte a offrire una “seconda opportunità”, mediante classi speciali o dando ai giovani adulti la possibilità di reinserirsi nella scuola e di seguire una formazione.
Le proposte saranno discusse dai ministri dell’Istruzione nell’ambito del Consiglio e gli Stati membri dovranno adottare entro il 2012 strategie basate su questo quadro e applicarle nei rispettivi programmi nazionali di riforme.
La Commissione, inoltre, destinerà risorse del programma per l’apprendimento permanente e del programma quadro di ricerca allo studio di strategie innovative per affrontare il problema e contribuirà al finanziamento, attraverso il Fondo sociale europeo, di misure nazionali e regionali dirette a ridurre l’abbandono scolastico.
Attualmente nell’Unione europea sono più di 6 milioni i giovani che abbandonano gli studi o la formazione avendo al massimo un diploma di istruzione secondaria inferiore. Il tasso medio europeo di abbandono scolastico è del 14,4%, ma ci sono notevoli differenze da Paese a Paese: alcuni Stati, come Austria, Repubblica Ceca, Finlandia, Lituania, Polonia, Slovacchia e Slovenia hanno già raggiunto il traguardo del 10%; altri, come Malta, Portogallo e Spagna registrano un tasso superiore al 30%.
In linea generale il tasso di abbandono scolastico è in diminuzione in quasi tutti i Paesi, in particolare in Romania, Malta, Italia, Cipro e Portogallo che presentano però un tasso elevato.
INFORMAZIONI: http://ec.europa.eu/education